Gestione separata, le aliquote contributive per il 2011
Le aliquote per la contribuzione alla Gestione separata nel 2011 sono fissate al 26,72% per i lavoratori non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie e al 17% per i lavoratori titolari di pensione o provvisti di altre tutela pensionistica obbligatoria. Lo comunica l’Inps nella circolare n.30 del 9 febbraio. Rispetto al 2010 non ci sono state modifiche. Come negli anni precedenti, per gli iscritti non assicurati ad altra forma previdenziale nel 2011 è prevista un’aliquota contributiva aggiuntiva, che dal novembre 2007 è fissata allo 0,72%.
Invariata anche la ripartizione dell’onere contributivo: un terzo è versato dal collaboratore, due terzi dal committente. Fa eccezione l’associazione in partecipazione in cui la ripartizione è fissata rispettivamente al 55% e 45%.
Le aliquote sono applicabili facendo riferimenti ai redditi conseguiti fino al raggiungimento del massimale, che nel 2011 è fissato a 93.622 euro.
Per quanto riguarda il versamento dei contributi per i collaboratori, le somme corrisposte entro il 12 gennaio 2011 devono essere considerate come percepite nel periodo d’imposta precedente.
Per quanto riguarda invece l’accredito dei contributi, per il 2011 il minimale di reddito è di 14.552 euro. Se alla fine dell’anno il minimale non fosse stato raggiunto vi sarà una contrazione dei mesi accreditati in proporzione al contributo versato.
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