Published on Novembre 5th, 2009 | by Nidil_Firenze
2Venerdi 30 novembre
-Facciamo una domanda a tre personaggi , e sentiamo cosa ci rispondono.
La domanda è: come stiamo andando?
Chiedila intanto al presidente del FMI Strass-Kahn (che non è quello dei Mongoli che invase il mondo)…Strauss-Kahn (Fmi): “Ancora un anno di perdite di posti di lavoro. Ci sono buone notizie ma la recessione non è finita e la ripresa sarà lenta”
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/economia/occupazione/dati-eurostat/dati-eurostat.html
– Hai sentito? Ma non ti scoraggiare. Riprovaci. Fai la domanda al presidente di banchitalia Draghi:
“Dal marzo 2008 la produzione industriale si è contratta di un quarto, il Pil si è ridotto del 6,5%. Nel primo caso siamo tornati ai livelli di 20 anni fa, nel secondo di quasi 10”. Draghi
– Ora, te la senti di chiederlo al pezzo grosso? Fatti coraggio e chiedilo a Silvio Berlusconi…
(stesso articolo)
“Sembra che il peggio sia alle nostre spalle e sia iniziata lentamente la ripresa” SB
– Bene, le famiglie sono in ginocchio con la crisi alle spalle… un’immagine curiosa.
Ma le istituzioni che fanno? Questa volta chiedilo a Fini…
Camera chiusa per una settimana. Fini: “Mancano le risorse finanziarie che non permettono di calendarizzare le proposte di iniziativa parlamentare”.
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=NUHGJ
– Mancano le Risorse? Allora è inutile fare le riforme? Se no che senso avrebbero?
Riforma dell’Università: “la Gelmini parla di merito, di premio alle università virtuose e castigo per quelle che virtuose non sono, di ricercatori che, se non producono entro un certo tempo, cambiano amministrazione e così via.
Ma i casi sono due: o il governo attuale fornisce i fondi necessari per una riforma che accresca e di molto gli attuali stanziamenti l’istruzione (che soltanto ieri ha registrato il licenziamento di 135 mila precari, insegnanti e salariati della scuola, e per la ricerca che ormai è collocata agli ultimi posti della classifica europea) o i criteri indicati non mutano la situazione attuale e si collocano in una sfera astratta che ha altri obbiettivi concreti.
In mancanza di risorse dello Stato, l’obbiettivo fondamentale è quello di tagliare in ogni settore dell’università italiana.” Nicola Trafaglia
http://www.unita.it/news/nicola_tranfaglia/90530/universit_la_riforma_solo_una_favola
controparte
– Però dài, tutta questa gran riforma gelminiana non può ridursi solo a dei tagli. Addirittura il testo da varare il 23 ottobre in CdM prevedeva addirittura, secondo le agenzie di stampa, l’innalzamento degli assegni di ricerca da 1300 a 2100 euro…
– Sì, ma il CdM di quel giorno è saltato: berlusconi è rimasto bloccato a S. Pietroburgo da una tempesta di neve, che, dato che nessuno laggiù aveva notato essendo la giornata serena, doveva aver avuto le dimensioni della nuvola di Fantozzi….
– e allora quando è passata la riforma?
– il 28 ottobre, quando è stata presentata la “versione originale” della settimana prima che però aveva 1 pagina in più, e qualche sorpresa per i ricercatori… niente 2100 euro… dato che avrebbe potuto sollevare l’invidia dei ricercatori in forza agli enti locali. Quindi, mal comune mezzo gaudio…
Martedì:
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=NXHWW
– altre notizie?
– ti piacciono i trans?
– no.
– allora che ne dici della sentenza dell’UE contro l’imposizione del crocifisso in classe?
– In Italia tutti dicono che è un’offesa alla nostra tradizione…
– anche i precari del pubblico messi in croce quotidianamente da Brunetta fanno ormai parte della nostra tradizione più recente. Siamo quindi autorizzati ad appenderne qualcuno ai muri scolastici, finché reggono, accanto la crocifisso e alla pizza margherita?
-meglio cambiare argomento….
– allora ti parlerò della suina
– ah, già… l’è maiala…
– no, l’è suina…
– eh sì, ma l’è maiala…
– ma no, t’ho detto che è suina…
– appunto, e l’è maiala…
– ma se è suina!
– maiala!
– suina!
…
…
…
….
Giacomo Galletti
2 Responses to Venerdi 30 novembre